lunedì 15 dicembre 2008

I ragazzi di Calci (Pisa)

Cartagena de Indias nel cuore degli alunni della Scuola Media “Giunta Pisano” di Calci (Pisa)

Il 29 novembre 2008 presso la Scuola Media “Giunta Pisano” di Calci (Pisa), si è svolta una manifestazione di solidarietà che ha coinvolto in modo esemplare alunni, corpo docente, preside, vicario e collaboratori, a favore del Comitato “Il Ponte”, fondato dai dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, al fine di costituire una Fondazione di assistenza e aiuto alle popolazioni più disagiate.


Il Ponte ha attuato un progetto educativo in un quartiere poverissimo di Cartagena de Indias, in Colombia: un cineforum itinerante diretto a stimolare i bambini del luogo, il cui contesto familiare è precario o del tutto assente… Dell’iniziativa si è fatta portavoce nell’ambito della Scuola Media, la professoressa Lina Amendola, trovando un sostegno ammirevole da tutti.

La sensibilità degli alunni è stata grande! Hanno collaborato con insegnanti e famiglie preparando, con tanta soddisfazione pacchi di materiale didattico di vario genere da spedire ai bambini poveri di Cartagena.

- Le brevi interviste fatte agli alunni delle sezioni D ed E hanno commosso il cuore degli adulti… - ha testimoniato la dottoressa Ferro Venere, dipendente dell’Agenzia delle Entrate di Pisa, invitata per l’occasione.

- L’iniziativa di oggi è stata una “bella palestra di vita”: non possiamo vivere a lungo nella nostra egoistica ricchezza; scoprire e praticare la solidarietà è fondamentale per il nostro ed il futuro di tutti…- ha sostenuto con convinzione il vicario, Dottor Stefano Ciardelli.

- Ancora una volta la scuola dà una cognizione di vita in più: i piccoli possono insegnare ai grandi con la loro semplicità e generosità… - ha concluso con soddisfazione e commozione, tra gli applausi ed il sorriso dei suoi ragazzi, la professoressa Amendola. (Venere Ferro)

martedì 4 novembre 2008

Progetto "selva"

Descrizione

Creazioni di percorsi educativi di profilo tecnico-scientifico nelle comunità della selva amazzonica del Perù contigue alla città di Iquitos.


Introduzione

L'educazione è una delle fonti di arricchimento della formazione intellettuale delle persone, ma anche un tema controverso, poiché il Perù è un Paese che soffre per il basso livello di qualità delle scuole, specialmente nelle zone rurali; tale dato si evince chiaramente dalle tabelle statistiche riportate in allegato.

Per i motivi sopra esposti, abbiamo deciso di costruire questo progetto in un luogo dove si riscontra una grande carenza di servizi educativi e, al tempo stesso, una grande richiesta dei medesimi.


Definizione del contesto ambientale

Il villaggio dove andremo ad operare si chiama Padre Cocha; si trova sulla riva destra del Río Nanay, a 45 minuti dalla città di Iquitos, distretto di Punchana, Provincia di Maynas, dipartimento di Loreto, regione amazzonica del Perú.

La popolazione ammonta a circa 4.000 abitanti, di lingua spagnola, anche se è molto diffuso l'utilizzo di dialetti di derivazione Cocama-Cocamilla.

I servizi riguarderanno anche le vicine comunità indigene di:

  • Bora
  • Comunidad Yagua
  • Caserío Manacamiri
  • Caserío San Fernando
  • Caserío Momoncillo
  • Caserío Santo Tomas
  • Caserío Porvenir
  • Caseríos Progreso I e II Zona

La regione amazzonica peruviana è caratterizzata da un sostanziale isolamento dal resto del Paese, dovuto alle particolari condizioni geomorfologiche, oltre che alla scarsa attenzione prestata dal governo centrale al miglioramento delle vie di comunicazione tra centro e periferia e tra città e città.

La principali arterie sono i corsi fluviali mentre la maggior parte delle strade sono in terra battuta. Tali vie, durante la stagione delle piogge divengono impraticabili, provocando il citato isolamento delle comunità che si trovano lungo i numerosi corsi d'acqua che caratterizzano la pianura amazzonica. I più comuni mezzi di trasporto sono gli aerei, al punto che la maggior parte dei villaggi dispone di una spianata che funziona quale pista d'atterraggio; tuttavia, appare chiaro che tale forma di trasporto non è idonea a sopperire, non solo per gli alti costi che richiede, alle esigenze delle comunità più isolate.

(Puesto de salud publica - Il presidio sanitario della comunità)

Tale sostanziale isolamento è fonte di mille disservizi, tra cui anche quello che concerne la somministrazione di servizi educativi; la scuola, sia essa pubblica o privata, non incentiva a sufficienza l'invio di idoneo personale docente in tale area del paese, in considerazione del disagio sopra citato.

(Il centro educativo )

Pertanto, la qualità dell'educazione, qui in maggior misura rispetto ad altre parti del Paese, risente di carenze estremamente gravi.


Il progetto

Rafforzamento del pensiero scientifico e tecnologico (Direttrice del progetto in Perú: María Margarita Dávila Kerry - Iquitos).

Il progetto ha un orientamento tecnico-scientifico, in quanto siamo convinti che proprio la scienza e la tecnologia possono fornire ai destinatari gli strumenti di utilità sociale idonei a far emergere capacità trasmissibili alle generazioni future, in una terra quale l'Amazzonia ricca di bellezze naturali che, se adeguatamente utilizzate, possono portare ad un prezioso sviluppo completamente autogestito ed ecosostenibile.

Dal punto di vista individuale, grazie alla scienza ed alla tecnologia, l'individuo può giungere a prendere coscienza della propria posizione nella società e nel mondo, sviluppando autonomamente le naturali difese dai rischi rappresentati dalla dipendenza dall'alcol e dalle droghe naturali e sintetiche, che tanto affliggono le popolazioni che vivono nelle piccole comunità lungo i grandi fiumi amazzonici.


Obiettivo generale

Consolidare le conoscenze di base dell'educazione primaria e secondaria di bambini e ragazzi residenti, realizzando laboratori e gruppi di studio, anche attraverso l'utilizzo di internet e di prodotti multimediali, nonché favorendo la partecipazione agli incontri da parte degli abitanti adulti delle comunità coinvolte.


Obiettivi specifici

  • Migliorare la qualità educativa nelle zone rurali.
  • Rafforzare la conoscenza degli alunni sin dai corsi elementari e migliorarne le qualità.
  • Educare alla pacifica convivenza sia in ambito familiare che scolastico e nella società in cui vivono.
  • Aiutarli a riconoscere i pericoli a cui sono esposti.
  • Formare all'utilizzo dei moderni strumenti tecnologici.

Popolazione di riferimento

Bambini e ragazzi di età compresa tra 6 e 18 anni che vivono nelle comunità del bacino fluviale del Rio delle Amazzoni nei pressi di Iquitos.



Piano di lavoro

Prima fase: promozionale ed organizzativa

  • Presentare il progetto alle autorità locali delle comunità
  • Pubblicizzare l'evento mediante volantini e poster e collocati in posti strategici.
  • Classificazione degli alunni per gradi educativi.
  • Scelta e designazione del personale docente idoneo, in funzione delle esigenze educative di ciascun gruppo

Seconda fase: svolgimento delle attività

Verrà convocato l'inizio delle attività. La prima settimana verrà dedicata alla valutazione dei ragazzi, al fine di assegnarli ai gruppi di lavoro adeguati al rispettivo livello di educazione.

Gli incontri riguarderanno:

Livello di scuola primaria (dal 1° al 6° grado):

  • Comunicazione e socializzazione
  • Matematica e insiemistica

Livello di scuola secundaria:

  • Comunicazione e socializzazione
  • Matematica
  • Fisica
  • Chimica
  • Biologia
  • Informatica
  • Formazione pre-universitaria

Altre materie trattate saranno l'educazione sessuale e inoltre verranno impartiti insegnamenti circa la conoscenza dei rischi della dipendenza dalle droghe e dell'alcolismo, anche mediante utilizzo di prodotti audiovisivi. Ciò con metodi distinti in base alla differente età e livello di scolarizzazione degli alunni.

I corsi saranno tenuti da personale docente competente che opera su base volontaria e non, vincolati al progetto dall'inizio sino alla sua conclusione.

Al termine dei corsi si realizzerà la chiusura del ciclo educativo con la consegna di premi agli studenti più meritevoli.


Durata

Il progetto avrà uno sviluppo temporale di tre mesi; successivamente, anche in relazione ai finanziamenti che si otterranno, verrà valutata la sua estensione ed integrazione con ulteriori corsi educativi.


Monitoraggio e valutazione dei risultati

Durante le attività in classe verranno realizzate periodiche prove di verifica sulle lezioni impartite; ciò consentirà di comprovare il progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche somministrate, oltre che il grado di efficacia delle azioni intraprese.


Risorse

1. Materiali

  • Locale didattico
  • Materiale vario di cancelleria (quaderni, penne, matite, etc.)
  • Lavagne
  • Computers

2. Umane

  • Corpo docente
  • Personale ausiliario

Preventivo di spesa

Pari a 11.900 Euro (1 Euro al cambio attuale equivale a 4 Nuevos Soles).

martedì 24 giugno 2008

Progetto "salud"

Descrizione

Alla fine di giugno 2008 l'associazione "Il Ponte" ha definito accordi di collaborazione con la Ausl di Forlì nell'ambito dei progetti di cooperazione medico-sanitaria promossi dalla fondazione stessa nei Paesi dell'America Latina.


La prima attuazione pratica di tale accordo riguarderà il sostegno alla fondazione colombiana "Que canten los niños" di Ibagué, la quale promuove l'operazione chirurgica di bambini ed adulti affetti da malformazioni congenite alla bocca e agli orecchi, quali il c.d. labbro leporino e la palatoschisi.

La prima missione ha avuto nel mese di giugno del 2009 quando una equipe di medici volontari della citata struttura romagnola si è recata ad Ibaguè per operare un gruppo di bambini affetti dalle patologie strutturali sopra descritte.

Il progetto richiede che tali missioni abbiano cadenza periodica semestrale, in modo da poter continuare nella somministrazine delle terapie nei confronti dei pazienti operati e poter inoltre provvedere all'operazioni di molti altri individui bisognosi.


Ciò di cui abbiamo bisogno è reperire le risorse finanziarie necessarie a sostenere il costo di trasporto (da Bologna o Milano per Ibagué) dell'intera equipe medica nonché delle attrezzature e prodotti medici necessari. Approssimativamente la somma di cui necessita il progetto salud ammonta a 10.000 euro per missione.

L'associazione ha deciso di dare nuovo impulso alle attività e a tal proposito considera imprescindibile poter contare sulla collaborazione, sia in termini promozionali che economici, da parte di tutte le persone che sino ad oggi hanno seguito i progetti e fornito il proprio sostegno.

giovedì 24 aprile 2008

Progetto "Cineclub" - Relazione di chiusura della prima fase

Descrizione

A tutt’oggi abbiamo prestato servizi culturali a più di 600 bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni che vivono nel settore di Rafael Núñez, nella periferia di Cartagena de Indias, Colombia

I beneficiari indiretti sono stati all’incirca altre 400 persone, tra bambini e ragazzi, adulti, genitori, parenti e altri abitanti del quartiere dove viene sviluppato il progetto.
Le attività hanno avuto uno sviluppo preliminare per il tramite della Fondazione "Sol y Luna" nel quartiere Luis Carlos Galan ed hanno trovato una immediata eco da parte dei mass media locali (quotidiano “La Verdad”).
Inoltre abbiamo instaurato una collaborazione con il Festival Internacional de Cine de Cartagena.

La manifestazione, denominata “Cine en los barrios”, è consistita nella proiezione dei film del Festival de Cine nei quartieri di periferia.
Abbiamo iniziato le proiezioni pre-festival in data 25 febbraio 2008 procedendo con cadenza quotidiana sino alla chiusura del Festival.
La stampa ha dato ampio risalto alla manifestazione “Cine en los barrios”. (Quotidiano “El Universal”)

Documentazione fotografica

Alcune immagini delle attività sviluppate:

Riconoscimenti ufficiali

Consolato italiano a Cartagena
Festival Internacional de Cine y TV de Cartagena

Sintesi attività sviluppate

32 eventi
spese: 17.667.800 pesos colombiani (pari a 6.500 €.)


Calendario attività


Costi sostenuti


Sviluppi futuri

Il progetto "cineclub" rappresenta un progetto pilota di basso profilo, sia in termini organizzativi che di impegni finanziari.

Esso rappresenta il primo passo nell'ambito di un progetto di più ampio respiro che, muovendo dalla realizzazione di concreti obiettivi di breve periodo, intende giungere a sviluppare stabili percorsi educativi nell'ambito di un piano idoneo a generare uno sviluppo di lungo termine.

Pertanto, in considerazione di quanto sopra espresso, qualora nell'attuazione del progetto se ne presentassero le condizioni, potrebbe rendersi utile procedere a modificazioni migliorative o di maggior sviluppo (per es., allargamento della popolazione di riferimento, creazione di nuovi gruppi in nuove aree disagiate, aggregazione di nuovo personale volontario o professionale, etc.), con conseguente revisione del presente piano.

Nell’ottica della diversificazione e complementarietà degli ambiti progettuali, qualora si ottenga la copertura finanziaria, si prevede di allestire corsi di educazione a margine degli eventi intrapresi (fase 2).

La fase 3 prevede inoltre la costituzione di stabili presidi polifunzionali in ciascuna delle comunità disagiate di periferia, i quali possano rappresentare il punto di riferimento per soddisfare esigenze di carattere educativo, sociale, assistenziale e, in via programmatica, anche psicologica e medica.

E' in fase di studio la costituzione di una rete di collaborazione con partner sia locali che internazionali appartenenti alle più svariate categorie professionali.

lunedì 17 marzo 2008

Nota del 17.03.2008

La partecipazione alla rassegna “Cine en los barrios”, nell’ambito di svolgimento del 48° Festival de Cine di Cartagena, si è sviluppato con le proiezioni effettuate quotidianamente dal 24 febbraio al 7 marzo con le seguenti modalità:

  • dalle 18:00 alle 19:30 – film per bambini e cartoni animati;
  • dalle 19:30 alle 21:00 – film per ragazzi;
  • dalle 21:00 alle 23:00 – film per persone adulte.

Stimiamo che alle proiezioni abbiano preso parte all’incirca 2.400 persone, nella maggior parte bambini.

Con l’occasione, ringraziamo tutte le persone che hanno contribuito, in forma diretta ed indiretta, alla realizzazione di tale evento.




martedì 4 marzo 2008

Nota del 04.03.2008

La collaborazione tra la fondazione “El Puente” e il 48° Festival Internacional de Cine de Cartagena, nell'ambito della rassegna "Cine en los barrios", sta producendo i suoi effetti.
Abbiamo iniziato le proiezioni pre-festival in data 25 febbraio scorso e, con cadenza quotidiana, stiamo continuando le attività.
In particolare, il 29 febbraio, alle ore 19, è avvenuta la proiezione della pellicola inaugurale del Festival, “Cuando rompen las olas” del regista colombiano Riccardo Gabrielli.
A seguire abbiamo proiettato un cartone animato per bambini.
Ricordiamo che la rassegna ci vedrà impegnati quotidianamente sino al 7 marzo, giornata di chiusura della rassegna cinematografica, dopodichè riprenderemo le normali attività secondo il nuovo calendario in corso di definizione.
Qui di seguito alcune foto che attestano le attività ludico-ricreative pre-evento:


L'animazione del nostro pubblico che assiste alla fase di allestimento degli strumenti di proiezione:




Tramonto con vista del Convento de La Popa:

La proiezione: