Realizziamo progetti di assistenza educativa, medica e materiale, cooperazione e sviluppo a favore delle popolazioni povere del terzo mondo
mercoledì 12 dicembre 2012
mercoledì 31 ottobre 2012
Progetto Salud Cartagena - relazione finale
Le attività presso l'Hospital Universitario del Caribe di Cartagena de Indias sono cominciate il giorno 6 ottobre con le visite mediche dei pazienti selezionati effettuate negli ambulatori del reparto di Otorinolaringoiatria, diretto dalla dott.ssa Rosa Milanés.
Le attività chirurgiche hanno avuto inizio lunedì 8; la Direzione dell'Ospedale, coordinata dal dott. Ruben Sabogal, ha messo a disposizione due sale chirurgiche ai nostri amici medici: Riccardo e Isabella Mazzola, chirurgi plastici, Giovanna Cantarella, otorinolaringoiatra, Silvano Ferrari, chirurgo maxillo facciale, Massimiliano Leporati, specializzando in chirurgia maxillo facciale e Paola Mascitti, anestesista, coordinati dal dott. Alberto Bartolini.
La missione è stata realizzata in collaborazione con l'associazione Sol y Luna onlus.
Le attività chirurgiche hanno avuto inizio lunedì 8; la Direzione dell'Ospedale, coordinata dal dott. Ruben Sabogal, ha messo a disposizione due sale chirurgiche ai nostri amici medici: Riccardo e Isabella Mazzola, chirurgi plastici, Giovanna Cantarella, otorinolaringoiatra, Silvano Ferrari, chirurgo maxillo facciale, Massimiliano Leporati, specializzando in chirurgia maxillo facciale e Paola Mascitti, anestesista, coordinati dal dott. Alberto Bartolini.
Nei tre giorni di chirurgia sono stati operati 22 pazienti degli oltre 35 visitati il giorno iniziale.
Le attività sono state in parte autofinanziate dai partecipanti; i costi a carico dell'associazione sono stati i seguenti:
N | Causale | € |
1 | Vitto e alloggio | 1.864,41 |
La missione è stata realizzata in collaborazione con l'associazione Sol y Luna onlus.
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giovedì 25 ottobre 2012
Progetto Prendas - relazione finale
Il 24 settembre 2012 mi sono riunita con Luz Divia Ramirez, Doris Vera y Julieta Bernal per redigere l’ultima relazione del progetto Prendas, in seguito al ricevimento dell’ultimo invio (pari ad €. 500,00), avvenuto in data 31 agosto.
Abbiamo tracciato il consuntivo delle attività svolte sino a quel momento e riunito il materiale e i dati raccolti (fotografie scattate nelle recenti settimane).
La somma ricevuta, pari a COP 933.909, è stata impiegata per acquistare tessuti per il taglio e la produzione di vestiti da donna.
La decisione di iniziare la produzione di capi di abbigliamento ordinario è stata maturata con il fine di diversificare le nostre esperienze e di rivolgerci a mercati differenti, a seconda dei periodi dell’anno e delle tendenze in corso.
Inizialmente abbiamo predisposto i modelli che abbiamo testato sul mercato prima di cominciarne la produzione in serie presso il nostro laboratorio artigianale.
E’ stato molto importante e strategico realizzare tale attività preliminare in quanto abbiamo verificato che anche nella nostra città il mercato dell’abbigliamento risente del fattore “moda”, condizionato dai gusti estetici del momento.
Una volta individuati i modelli di maggior richiamo, abbiamo acquistato i tessuti di cui si è detto sopra ed ora abbiamo dato inizio alla produzione seriale di capi di vestiario femminile.
Durante il 2012 abbiamo lavorato per alcune imprese della città di Ibagué; sono state prodotte uniformi scolastiche e altri uniformi per la Facoltà di Veterinaria dell’Università del Tolima; inoltre abbiamo realizzato capi di biancheria per la casa e i relativi confezionamenti.
La cooperativa, grazie al contributo ricevuto, ha così potuto allestire una strumentazione adatta ad operare nel mercato manifatturiero adattandosi così alle mutevoli esigenze del mercato, condizionato dalle mode del momento.
Questo il consuntivo degli impieghi utilizzati:
Attualmente, possiamo contare con la strumentazione acquisita durante l’effettuazione del progetto, ovvero:
- Macchina da cucire filettatrice
- Macchina da cucire “collarin”
- Macchina da cucire “plana”
La variazione del cambio con la moneta locale intercorsa durante lo svolgimento del progetto ha comportato di poter disporre di una minor quantità di risorse rispetto a quelle programmate di oltre 1 milione di COP. Il tasso di cambio era, all’inizio del progetto, pari a 2.535 COP per Euro, mentre negli ultimi mesi il cambio è sceso a 2.300, dopo essere arrivato anche sotto 2.200.
Anche per questo motivo abbiamo ritenuto preferibile privilegiare l’acquisto di materiali di produzione piuttosto che gli investimenti strutturali; ciò in quanto abbiamo verificato che le attrezzature che avevamo acquistato erano sufficienti a portare avanti la produzione dei capi di vestiario che avevamo individuato nella nostra politica corporativa quali quelli più idonei alle esigenze commerciali locali.
Ringrazio per la fiducia accordataci. Continueremo ad operare con lo spirito che ha caratterizzato l’avvio di questa impresa, ovvero privilegiando l’ingresso di ragazze e donne in condizioni di svantaggio sociale.
Cordialmente e con grande riconoscenza,
Gloria Adonai Duque Torres
Abbiamo tracciato il consuntivo delle attività svolte sino a quel momento e riunito il materiale e i dati raccolti (fotografie scattate nelle recenti settimane).
La somma ricevuta, pari a COP 933.909, è stata impiegata per acquistare tessuti per il taglio e la produzione di vestiti da donna.
La decisione di iniziare la produzione di capi di abbigliamento ordinario è stata maturata con il fine di diversificare le nostre esperienze e di rivolgerci a mercati differenti, a seconda dei periodi dell’anno e delle tendenze in corso.
Inizialmente abbiamo predisposto i modelli che abbiamo testato sul mercato prima di cominciarne la produzione in serie presso il nostro laboratorio artigianale.
E’ stato molto importante e strategico realizzare tale attività preliminare in quanto abbiamo verificato che anche nella nostra città il mercato dell’abbigliamento risente del fattore “moda”, condizionato dai gusti estetici del momento.
Una volta individuati i modelli di maggior richiamo, abbiamo acquistato i tessuti di cui si è detto sopra ed ora abbiamo dato inizio alla produzione seriale di capi di vestiario femminile.
Durante il 2012 abbiamo lavorato per alcune imprese della città di Ibagué; sono state prodotte uniformi scolastiche e altri uniformi per la Facoltà di Veterinaria dell’Università del Tolima; inoltre abbiamo realizzato capi di biancheria per la casa e i relativi confezionamenti.
La cooperativa, grazie al contributo ricevuto, ha così potuto allestire una strumentazione adatta ad operare nel mercato manifatturiero adattandosi così alle mutevoli esigenze del mercato, condizionato dalle mode del momento.
Questo il consuntivo degli impieghi utilizzati:
Tipologia di impiego
|
Importo
|
Compensi |
586.000
|
Acquisto materiali |
6.276.000
|
Acquisizione strumentazione |
4.400.000
|
Attualmente, possiamo contare con la strumentazione acquisita durante l’effettuazione del progetto, ovvero:
- Macchina da cucire filettatrice
- Macchina da cucire “collarin”
- Macchina da cucire “plana”
La variazione del cambio con la moneta locale intercorsa durante lo svolgimento del progetto ha comportato di poter disporre di una minor quantità di risorse rispetto a quelle programmate di oltre 1 milione di COP. Il tasso di cambio era, all’inizio del progetto, pari a 2.535 COP per Euro, mentre negli ultimi mesi il cambio è sceso a 2.300, dopo essere arrivato anche sotto 2.200.
Anche per questo motivo abbiamo ritenuto preferibile privilegiare l’acquisto di materiali di produzione piuttosto che gli investimenti strutturali; ciò in quanto abbiamo verificato che le attrezzature che avevamo acquistato erano sufficienti a portare avanti la produzione dei capi di vestiario che avevamo individuato nella nostra politica corporativa quali quelli più idonei alle esigenze commerciali locali.
Ringrazio per la fiducia accordataci. Continueremo ad operare con lo spirito che ha caratterizzato l’avvio di questa impresa, ovvero privilegiando l’ingresso di ragazze e donne in condizioni di svantaggio sociale.
Cordialmente e con grande riconoscenza,
Gloria Adonai Duque Torres
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8.1.2. Ibagué
sabato 7 aprile 2012
5 per 1000: sostieni i progetti
giovedì 5 aprile 2012
Proyecto Prendas: relazione della terza fase
Lo svolgimento
Il 29 dicembre 2011 è giunta la rimessa
pari a 1.500 Euro, da parte dell’Associazione Il Ponte Onlus; l’importo riscosso
in moneta locale è di COP 3.814.943.
Pertanto è stata data attuazione alla
terza fase del progetto che ha riguardato l’acquisto di una nuova macchina da
cucire, oltre a materiali di produzione.
Il contatto commerciale a Santa Marta
non è giunto a perfezionarsi; tuttavia attualmente i canali di vendita che
abbiamo ottenuto ci consentono di continuare la produzione e
commercializzazione dei prodotti in forma ordinaria.
Sono
stati effettuati i seguenti acquisti:
Macchina
“piana”
|
1.200.000
|
Tessuti
e materiali per confezionamenti
|
1.288.000
|
Tessuti
e materiali per confezionamenti
|
1.364.000
|
Totale
|
3.852.000
|
Abbiamo continuato la produzione di uniformi da infermiera e avviato la produzione di articoli di biancheria da bagno e di articoli da letto (teli e lenzuola), oltre ad alcuni esemplari di abiti tipici da festa e da rappresentanza, con l’intenzione di valutare la reazione del mercato a tale tipologia di prodotto.
La quarta ed ultima fase
Nella fase conclusiva del progetto
cercheremo di consolidare la nostra posizione nel mercato degli articoli da
biancheria, uniformi da ospedale e da scuola inferiore. Allo stesso tempo
cercheremo di far conoscere la nostra produzione in nuovi ambiti commerciali.
Dedicheremo, pertanto, l’ultima quota
di finanziamento all’acquisto di materiali.
Questo
il piano di investimento programmato:
Spese
|
Importo
|
Acquisto materiali di produzione
|
1.200.000
|
Totale
|
1.200.000
|
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lunedì 13 febbraio 2012
Progetto Salud Iquitos - Relazione finale
Ad inizio febbraio si è conclusa la missione medico - chirurgica nell'Amazzonia peruviana.
Il gruppo, coordinato dal prof. Bruno Brevi, chirurgo maxillo - facciale dell'Ospedale di Parma, è composto dalla dott.ssa Chiara Copelli, anch'essa chirurga maxillo facciale, Catia Silvi, strumentista, entrambe della medesima struttura emiliana, dalla dott.ssa Cristiana laici e dal dott. Alberto Bartolini, anestesisti in servizio presso l'ospedale S. Orsola Malpighi di Bologna.
Aggregato all'equipe medica Vittorio Bottazzi, il quale ha effettuato le riprese dei principali interventi effettuati.
Da sinistra a destra: Vittorio Bottazzi, Chiara Copelli, Catia Silvi, Bruno Brevi e Alberto Bartolini.
Cristiana Laici e Alberto Bartolini.
Le operazioni hanno preso avvio nella mattinata di mercoledì primo febbraio.
Questo il rendiconto delle spese sostenute, tenendo conto che vitto e alloggio sono stati sostenuti direttamente dai partecipanti e che un sostanziale apporto diretto è stato fornito dagli stessi anche ai costi di trasporto, che ammontano ad €. 5.703,32.
Le attività sono state svolte in collaborazione con l'associazione Sol y Luna onlus.
Un grande ringraziamento a tutta la struttura dell'ospaedale de Apoyo “César Gararay García” di Iquitos,
Il gruppo, coordinato dal prof. Bruno Brevi, chirurgo maxillo - facciale dell'Ospedale di Parma, è composto dalla dott.ssa Chiara Copelli, anch'essa chirurga maxillo facciale, Catia Silvi, strumentista, entrambe della medesima struttura emiliana, dalla dott.ssa Cristiana laici e dal dott. Alberto Bartolini, anestesisti in servizio presso l'ospedale S. Orsola Malpighi di Bologna.
Aggregato all'equipe medica Vittorio Bottazzi, il quale ha effettuato le riprese dei principali interventi effettuati.
Da sinistra a destra: Vittorio Bottazzi, Chiara Copelli, Catia Silvi, Bruno Brevi e Alberto Bartolini.
Cristiana Laici e Alberto Bartolini.
Martedì 30 gennaio 2012 sono state effettuate le visite mediche dei pazienti convocati dalla efficiente organizzazione locale.
Complessivamente, sono state effettuate oltre 30 visite nei confronti di bambini e bambine compresi trai pochi mesi di vita e i 14 anni. Si è presentato anche un ragazzo di 21 anni ed un signore anziano, che lamentava problemi alla gola.
Al termine delle visite mediche preliminari, l'equipe ha predisposto il programma chirurgico da realizzare nei successivi tre giorni di attività.
Le operazioni hanno preso avvio nella mattinata di mercoledì primo febbraio.
Durante i tre giorni di chirurgia, sono stati effettuati 10 interventi. Questo il dettaglio:
N | Data | Sexo | Edad | Patologia |
1 | 31/01/2012 | F | 12 años | Schisi alveolare |
2 | 31/01/2012 | M | 1 año | Schisi palato duro e molle |
3 | 31/01/2012 | M | 10 m | Palatoschisi completa |
4 | 31/01/2012 | M | 13 años | Microtia dx |
5 | 01/02/2012 | F | 1a 8m | Labio palatoschisi completa sx |
6 | 01/02/2012 | M | 6 años | Schisi alveolare + columella |
7 | 02/02/2012 | M | 4 años | Schisi alveolare |
8 | 02/02/2012 | F | 13 años | Insufficienza velare |
9 | 02/02/2012 | F | 3 años | Schisi alveolare dx |
10 | 02/02/2012 | F | 11 años | Ripresa cicatrice labbro superiore |
Ottima è stata l'integrazione tra il personale locale e il gruppo medico italiano.
Da sottolineare la prontezza e competenza del personale di anestesia nel far fronte alle mille emergenze che comporta l'operare in strutture di frontiera.
Esemplare, infine, l'affiatamento del gruppo medico e paramedico giunto dall'Italia. La consolidata attività esercitata congiuntamente presso l'Ospedale di Parma ha consentito di poter operare in assoluta tranquillità, nonostante non ci si trovasse tra le mura domestiche.
Questo il rendiconto delle spese sostenute, tenendo conto che vitto e alloggio sono stati sostenuti direttamente dai partecipanti e che un sostanziale apporto diretto è stato fornito dagli stessi anche ai costi di trasporto, che ammontano ad €. 5.703,32.
La nostra gratitudine nei loro confronti è, anche per questo motivo, ancora più grande.
Le attività sono state svolte in collaborazione con l'associazione Sol y Luna onlus.
Un grande ringraziamento a tutta la struttura dell'ospaedale de Apoyo “César Gararay García” di Iquitos,
nella persona del Direttore esecutivo, Dr.Ciro Beltran Torrejon Flores, del Direttore aggiunto, Dr. Luis Alberto Valdivia Espinoza, il dr. Henry Gustavo Goyzueta Gutiérrez, direttore di chirurgia generale, il dr. Percy Inga San Bartolomé, il Dr. Ricardo Manguinuri, dell'Area Promocion de la Salud, la dr.ssa Rosa Rosario Quicaño Rengifo, nonché tutto il resto del personale medico e paramedico.
Il buon risultato conseguito ci porta a credere in un prossimo ritorno ad Iquitos, sempre supportati dalla buona organizzazione locale.
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