In un primo momento ci si è dedicati alla progettazione di capi per il personale medico (in massima parte uniformi da ospedale); tuttavia, in considerazione del fatto che le attività hanno avuto effettivamente inizio nel mese di dicembre 2010, e in tale periodo dell’anno la domanda di tali indumenti è ridotta a causa delle festività natalizie, Gloria Duque, la responsabile locale del progetto, congiuntamente alle sue collaboratrici, ha deciso di dare avvio alla produzione di capi di vestiario di comune utilizzo, quali camicette e vestiti da donna e da bambina.
Pertanto, ha richiesto la consulenza della signora Nubia Arias, la quale è una sarta esperta nel confezionamento di tali elaborati indumenti, che ha messo a disposizione la macchina da cucire semi professionale di sua proprietà.
Le tappe di attuazione
Passo 1: Acquisizione della strumentazione Il primo passo è stato quello di acquistare una “filettatrice”.
Passo 2: Acquisizione dei materiali L’acquisto dei tessuti e degli accessori (fili, bordi, passamanerie e materiali per il confezionamento) sono state effettuate in un grande centro specializzato di Bogotà, dove è maggiore l’assortimento, migliore la qualità e più economici i prezzi. (allegato 2: fattura di acquisto). Passo 3: Produzione e confezionamento degli abiti Sono stati prodotti complessivamente 107 capi d’abbigliamento i quali sono stati posti in vendita ad un prezzo medio compreso tra 17.000 e 25.000 pesos colombiani.
Il dettaglio economico-finanziario
Si rappresenta la situazione finanziaria conseguente alle attività espletate (valori espressi in pesos colombiani; un Euro = circa 2.350 pesos colombiani):
Ricavi | Importo |
Apporto iniziale Chiesa Valdese | 3.423.472 |
Spese | Importo |
Acquisto della filettatrice | 1.100.000 |
Acquisto di materiali | 1.368.000 |
Compensi sig.ra Nubia Arias | 586.000 |
Totale | 3.054.000 |
La rimanenza di cassa e parte dei ricavi di vendita verranno reinvestiti nell’attività.
La fase 2
A gennaio 2011 è stata avviata la produzione di grembiuli scolastici; tale attività intermedia, che si è protratta sino alla fine del mese di febbraio, è stata svolta su commessa, in quanto ha riguardato la messa a disposizione della sola mano d’opera su tessuti forniti dai clienti committenti.
Nella seconda fase si intende dare avvio alla produzione di capi domestici, ovvero indumenti femminili da giorno e da notte. Per sviluppare tale linea di prodotti occorrerà acquistare una macchina denominata “COLLARIN” (si tratta di una macchina da cucire professionale multifunzione, in grado di cucire persino tessuti elastici (allegato 4: preventivo di acquisto).
Di seguito viene rappresentato il piano di investimento della seconda fase:
Spese | Importo |
Acquisto della macchina "collarin" | 2.100.000 |
Acquisto di modelli | 120.000 |
Acquisto di materiali | 1.280.000 |
Total gastos | 3.500.000 |
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